Forex Breakfast | 21/07/2020

Raggiunto all’alba di oggi l’accordo sul cosiddetto Recovery Fund, il pacchetto europeo di sostegno all’economia licenziato dal Consiglio Europeo.

Il piano consiste in 750 miliardi di debito comune europeo di cui 390 a fondo perduto e 360 di prestiti. Il bilancio UE è stato fissato a 1074 miliardi in 7 anni con la previsione di dotazioni proprie.

Il Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen

Introdotto “super freno di emergenza” su richiesta dei paesi più reticenti. Permette a un paese di bloccare gli aiuti a un paese portando il caso all’attenzione del consiglio europeo che deciderà per consenso.

L’accordo sul Recovery Fund è stato possibile tagliando la quota dei sussidi destinati al bilancio EU. Ora il passo successivo è l’approvazione da parte del Parlamento Europeo.

Per quanto riguarda l’Italia i fondi destinati sono 80 miliardi di sussidi e 120 miliardi di prestiti. Per contro il paese dovrà accettare una sorta di controllo sulla gestione del denaro.

Il recovery fund avrà efficacia dal 2021 al 2023 e rimarrà fino al 2026. Dal 2027 poi gli stati dovranno restituire i fondi.

Al recovery fund vanno poi aggiunti gli altri strumenti introdotti per fronteggiare gli effetti della pandemia. 240 miliardi della linea di credito del MES, 100 miliardi del piano SURE. Saranno 200 i miliardi provenienti dalla banca degli investimenti europea.

Questa mattina in forte arretramento gli spread periferici con il BTP-Bund che torna intorno ai 150 punti.

Mercati

Mercati nuovamente in gran spolvero. Negli Stati Uniti l’annuncio di nuove misure di stimolo ha portato a nuovi acquisti. Wall Street ha terminato la sessione in recupero. L’indice S&P500 ha chiuso a +0.84%, il DOW Jones a +0.03%. Il NASDAQ invece recupera il differenziale mettendo a segno un ottimo +2.51%. La sessione asiatica segue a ruota i rialzi di Wall Street. L’indice Nikkei della borsa di Tokyo chiude a +0.73%, mentre corrono le cinesi. Hong Kong chiude a +2.09% e Shanghai a +0.20%. Avvio positivo anche in Europa dove l’approvazione del Recovery Plan spinge i mercati. Il DAX di Francoforte scambia a +1.51% e il CAC40 di Parigi a +1.14%. Grazie al rilassamento delle tensioni e rientro dello spread il FTSE MIB di Milano scambia a +1.71%, il migliore questa mattina. Il FTSE100 di Londra scambia a +0.50% appesantito dai forti rialzi della sterlina.

Forex

L’inizio di settimana è stato contraddistinto da un aumento significativo della volatilità sulle valute contro euro per effetto delle attese sul Consiglio Europeo.

EURUSD

Giornate al cardiopalma per il cambio principale. Il rapporto tra moneta unica e biglietto verde ha visto escursioni significative di prezzo in questo avvio di settimana. Tuttavia la volatilità si è concentrata integralmente attorno ad area 1.1440 area dove EURUSD scambia in avvio di sessione. Un sostanziale nulla di fatto che comunque conferma una certa prosecuzione della forza relativa della moneta unica.

USDJPY

Forti escursioni di volatilità anche sul cambio USDJPY che rimane ancora saldamente ancorato a quota 107.00. Con l’avvio di sessione positiva sui mercati il rapporto tra biglietto verde e valuta nipponica tende verso area 107.30 premendo verso l’alto.