#forexbreakfast 15 Giugno 2020

Tornano ad aumentare i casi da coronavirus nel mondo dopo le riaperture che hanno interessato globalmente tutti i paesi. I timori per una seconda ondata sembrano concretizzarsi dopo che in almeno 20 dei 50 stati americani i casi sono tornati ad aumentare. Un incremento che preoccupa gli operatori che dalla scorsa settimana sono entrati in fase risk off.

Anche in Cina ritorna la paura. A Pechino è stato infatti registrato un nuovo focolaio di coronavirus.

La People Bank of China ha lanciato nella notte un nuovo programma di prestiti a medio termine a sostegno all’economia da 200 miliardi di yuan. Ufficiali dell’istituto hanno dichiarato che il programma ha come obiettivo mantenere un grado sufficiente di liquidità nel sistema bancario.

In Europa questa settimana è atteso il Consiglio europeo chiamato a discutere del Recovery Plan proposto dalla Commissione.

Petrolio

Ancora vendite sul petrolio con l’avvio di sessione asiatica. Le vendite sul greggio sono proseguite nelle prime ore di contrattazioni. Continuano ad essere presenti le preoccupazioni per un nuovo focolaio a Pechino e di una seconda ondata globalmente. Il WTI arriva a scambiare a 34.78 $/barile in avvio di sessione europea in ribasso del 4%. Martedì è attesa una riunione di indirizzo dell’OPEC per discutere dei nuovi elementi e delle preoccupazioni sulla dinamica della domanda più debole delle attese. Il gigante inglese BP mette a bilancio miliardi in perdite dovute alla crisi da coronavirus.

Mercati

Avvio di sessione particolarmente negativo in Asia sulle preoccupazioni di nuovi contagi da coronavirus. L’indice Nikkei della borsa di Tokyo chiude a -3.47%. Nonostante i dati positivi sulla produzione industriale cinese e nuova liquidità dalla PBoC i mercati cinesi hanno ceduto terreno. Shanghai chiude a -1.02%, mentre Hong Kong a -2.27%.

L’avvio di sessione in Europa non è dissimile con tutti gli indici profondamente in negativo. Il DAX di Francoforte apre a -2.86% e il CAC40 di Parigi a -2.98%. Male anche Milano con il FTSE MIB in rosso del 2.67% e Londra con il FTSE 100 a -2.43%.

Forex

Ancora acquisti su asset rifugio e dollaro americano in avvio di sessione asiatica sul rinnovato risk off dei mercati. Debolezza anche sulle valute emergenti.

EURUSD

Il rapporto tra moneta unica e biglietto verde prosegue nella fase di consolidamento dei minimi relativi in area 1.1240 in avvio di sessione europea. Il cambio EURUSD conferma il tendenziale rafforzamento del biglietto verde sulla fase di risk off. L’attesa per i dati sulla bilancia commerciale europea potrebbero confermare l’outlook di debolezza dell’euro.

USDJPY

Il rapporto tra biglietto verde e yen giapponese torna a scambiare sopra quota 107.00 in avvio di sessione europea attestandosi in area 107.35. Il rafforzamento del biglietto verde domina gli scambi in una fase di risk off che dall’Asia sembra propagarsi anche in Europa.